ricordatelo
ricordatelo quando senti “fuori la politica dalla musica”
quando senti “pensa a far ridere”
quando senti “alla fine è un mestiere e lo fai per soldi”
quando senti “cerca di piacere a chi può darti occasioni”
quando senti “non mi importa cosa pensi, io voglio ballare”
quando senti “alla fine tutti si vendono un po’”
quando senti “hai bisogno solo di una spinta”
quando senti “chi ti ha chiesto di dire sempre la tua?”
ricordati di blu
ricordati di uno dei più incredibili artisti della tua generazione
che quando volevano abbattere l’xm per allargare una rotonda ne ha dipinto la facciata per salvarlo
e adesso
che dopo aver provato a cancellare i graffiti in nome della “lotta al degrado”
e aver criminalizzato e sgomberato i centri sociali in cui quella cultura è cresciuta e si è formata
vogliono staccare le opere dai muri per portarle in un museo
e appropriarsi di quello che non sono riusciti a cancellare e monetizzare sul lavoro di altri privatizzando una forma d’arte nata libera
ricordati di questo regaz che da ieri sta cancellando dolorosamente tutte le sue opere in città, pur di non consegnarle a una fondazione bancaria che ne ricava profitto a discapito suo e delle sue idee

ricordati che il motivo per cui fai una cosa
è più importante della cosa che fai